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26.06.2014: In seguito alla recente sentenza della Consulta e a quella del Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia del luglio del 2013, con le quali sono state annullate le due delibere dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG) sui corrispettivi di sbilanciamento per gli impianti a fonti rinnovabili, la stessa AEEG ha pubblicato una nuova delibera. Il documento, attualmente in consultazione, prevede tre proposte diverse per far sì che gli impianti a energie rinnovabili vengano esonerati dagli oneri di dispacciamento. Le precedenti proposte dell’AEEG prevedevano invece che anche le rinnovabili pagassero una quota degli oneri....

27.05.2014: L’ex ministro dell’ambiente del governo Monti, Corrado Clini, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza con l’accusa di peculato nell’ambito di un’indagine svolta dalla procura di Ferrara sui fondi per un progetto idrico in Iraq. Secondo quanto riferito dal quotidiano La Repubblica, gli inquirenti ritengono che Clini abbia sottratto fondi per 3,4 milioni di euro da un finanziamento di 54 milioni destinato al progetto. I fatti risalirebbero al 2007, quando Clini era direttore generale del ministero dell’ambiente. Clini è stato cofirmatario, insieme all’allora collega dello sviluppo economico Corrado Passera, dei decreti che nella primavera del 2012 hanno introdotto il quinto Conto Energia e che hanno di fatto portato il settore fotovoltaico alla paralisi nel giro di pochissimi mesi....

L’associazione AssoRinnovabili ritiene che l’eventuale introduzione di una misura retroattiva spalma-incentivi possa avere funeste conseguenze sul piano occupazionale per tutto il settore delle rinnovabili. Secondo l’associazione, infatti, tale provvedimento metterebbe in cattiva luce il nostro paese sia rispetto agli investitori internazionali sia verso l’Unione Europea, che stigmatizzano entrambi da sempre l’introduzione di misure a carattere retroattivo. «Già solo l’intenzione del Governo – dichiara Agostino Re Rebaudengo, presidente di assoRinnovabili – sta provocando forti contraccolpi nel sistema creditizio che di fatto ha congelato i nuovi finanziamenti, paralizzando il settore con ripercussioni occupazionali ingenti per i circa 100.000 addetti del fotovoltaico, ma anche per le casse dello Stato, che potrebbero rinunciare a entrate fiscali per oltre 600 milioni di euro. A livello...